A Limatola (BN) la battaglia dei lumini non si ferma, anzi si espande

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Nuova nota di protesta pervenutaci dal Consigliere Comunale Pietro Di Lorenzo.

“A Limatola non ci sono fognature, la rete idrica è un “colabrodo”, le tante buche stradali alimentano sprechi e corruzioni, non esiste un piano regolatore (è forse l’unico caso in Italia di paese senza piano urbanistico), c’è dissesto economico e finanziario, la crisi occupazionale  ha spazzato via oltre mille posti di lavoro. Eppure noi vogliamo parlarvi del cimitero al buio. Il luogo del riposo eterno è da anni in condizioni vergognose.

Le numerose interpellanze sono servite a ben poco, il silenzio del Sindaco, più forte di quello “tombale” che cala ogni sera nell’area cimiteriale.

120 giorni di proteste sono passati invano, il cimitero viene lasciato al buio e nessuno interviene!

Di Lorenzo con Giovani Iannucci e altri cittadini, che non vogliono  arrendersi di fronte a questa ingiustizia, proseguono la protesta ed invitano le famiglie ad accendere un cero ogni sera dentro casa.

Intanto Di Lorenzo nella qualità di consigliere comunale ha presentato esposto – denunzia al Comando dei vigili urbani ed al Sindaco che non riaccende le luci al cimitero.

La protesta dei lumini non si ferma. I furti dei lumini chissà.”

A Limatola (BN) la battaglia dei lumini non si ferma, anzi si espandeultima modifica: 2013-04-15T19:40:00+02:00da beneventolibera
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