L’Associazione “Benevento Libera” ed il Sindacato C.I.S.A.L. di Benevento, intendono promuovere ricorso al TAR Napoli avverso la delibera del Consiglio Comunale di Benevento n. 49 del 30/11/2013 con cui sono stati approvati: il piano finanziario; il regolamento; le tariffe Tares per l’anno 2013. I cittadini, interessati al ricorso, possono telefonare tutti i giorni in orario di ufficio ai seguenti numeri: 377/2927649 e 0824/316823.
“ Il ricorso al TAR – ha dichiarato il Segretario Generale Provinciale della C.I.S.A.L. Domenico Forgione – è l’unico strumento possibile per ridare certezze ai cittadini di Benevento, perché la delibera n. 49 approvata il 30/11/2013 viola quei principi elementari i quali devono uniformare la giustizia contributiva. Il prelievo impositivo della Tares è richiesto indiscriminatamente a tutti i cittadini, con aumenti sproporzionati, fuori da ogni logica, esso risulta privo di equità e coerenza in relazione alle differenti fasce contributive ”.
“Ancora una volta – ha dichiarato Luigi Bocchino Presidente dell’Associazione Benevento Libera – la partecipazione del cittadino è stata mortificata dalla fretta di chiudere subito, e naturalmente nell’ultimo giorno utile, una tassa che incide pesantemente sulle già traballanti condizioni economiche della città. Discutere “ a babbo morto” con il Sindaco non serve a niente, soprattutto in considerazione del fatto che, con molta leggerezza, il Consiglio Comunale di Benevento si è assunto la responsabilità di determinare altro dissesto a tante famiglie beneventane. La Tares necessitava di maggiore riflessione e ponderata determinazione. La politica cittadina è oramai divenuta miope e sorda alle grida di dolore della gente, giovani e disoccupati in prima fila, e non si è preoccupata per niente delle ricadute negative di detta decisione. Bando alle chiacchiere e confidiamo di poter ottenere, con il ricorso al Tar, la sospensiva del provvedimento impugnato nel più breve tempo possibile così com’è già accaduto con la recente decisione del Tar Calabria”.