Denaro, Privilegio e Potere

Dopo decenni di Governo Nazionale, personaggi rifiutati dalla politica (per mancata candidatura) hanno ancora la sfacciataggine di presentarsi in pubblico, organizzando convegni ed incontri al solo scopo di mettere insieme la rete di amicizie e protezioni per futuri incarichi. Personaggi che, accecati dalla lontananza della “poltrona romana”, si sbracano per ogni dove pur di vivere ” giorni da pecora”al servizio miserabile di una politica miserabile. Ma di loro la gente ne ha le scatole piene godendo, questo sì, nel vederli animatori di di cenacoli da ” corte dei miracoli”.

L’ultimo convegno ” partorito” tratterà argomenti relativi alle aree interne e alleanza per lo sviluppo, oltre la marginalità. E’ inutile soffermarmi su quali saranno gli argomenti in scaletta, quale futuro spetterà alla realtà beneventana ed avellinese, quali alleanze decideranno di porre in essere per non trovarsi marginali al napolecentrismo.L’E’lite della politica regionale non saranno qui per discutere su questi argomenti.

Loro parteciperanno ma per trattare, tra di loro,  su argomenti ben diversi. Da alcuni mesi la polemica sulle alleanze alle prossime regionali, vedi la resistenza di Caldoro ad una lista insieme al NCD, il PD che non vuole la corsa insieme a questi ultimi; Mastella, la componente beneventana di FI che è in attesa di capire con quali dei due gruppi del centrodestra allearsi, sì, perché da soli non sarebbero capaci di superare la soglia di sbarramento al 10%(non vorrei sbagliarmi).

Questa “trasferta” servirà a loro per ricomporre la litigiosa coalizione che dovrebbe contrastare il rullo compressore del PD. Essa continua tra minacce e zuffe non perdendo l’occasione per scambiarsi una serie di colpi bassi dietro sorrisi di convenienza e le ipocrite dichiarazioni sull’unità e la salute del centrodestra.

Forse che saranno in ballo alte questioni morali, nobili, ideali da salvaguardare in favore dei deboli e degli oppressi? Niente affatto, naturalmente.

Loro saranno qui perché l’oggetto del contendere è la difesa dell’unico ideale professato e praticato dai politicanti borghesi di qualunque colore, vale a dire “la poltrona”che ha in dotazione “di serie”: DENARO, PRIVILEGIO e POTERE

Immagino che dietro questa passerella in sala ci saranno anche i futuri Manager delle Aziende Sanitarie Locali (AO e ASLO), speranzosi di una riconferma.

Anché qui ci sarà un nodo da sciogliere, bisognerà, e questo è  compito del Presidente della Regione, fare attenzione, occorrerà valuterà il loro operato in questi 3 anni di gestione.

I cittadini, cioè la popolazione locale e provinciale assistita dalle due aziende, si aspettano scelte giuste , capaci e manageriali. E mentre il Manager di un’Azienda ha messo a frutto tutta la sua esperienza professionalità affinché raggiungesse standard più che sufficienti; l’altra è stata sottoposta, quasi dall’inizio ad indagini giudiziarie che ancora adesso non vedono fine. Insomma un'”annata/triennio non doc”, da dimenticare.

E tutto ciò accade, mentre nessuno si preoccupa dell’attuale situazione regionale e locale, esplosa in tutti i settori: trasporti, emergenza casa, disoccupazione,scioperi quotidiani di ogni categoria di lavoro. Non credo che sfugge agli occhi dei nostri politici quello che sta accadendo in tutta Italia. Stiamo attendi, tutti noi siamo seduti su una polveriera che potrebbe esplodere da un momento all’altro; la ribellione sta raggiungendo livelli che possono “esondare”!!!

In ogni caso, chiunque sappia dove sia finito il centrodestra ci faccia il piacere di farcelo sapere.

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